Le graffe napoletane hanno un impasto che tradizionalmente include le patate lesse. Può capitare di aver voglia delle graffe, ma di voler velocizzare i tempi. Ecco una ricetta davvero ottima per delle graffe morbidissime.
Ingredienti per 6 graffe
- 350g farina 00 o Manitoba
- 2 uova
- 50g burro ammorbidito
- 100g latte
- 5g lievito di birra
- 5g Sale fino
- 20g zucchero
- 1 bustina vanillina
- Buccia di limone e arancia grattugiata
- ½ bicchierino strega/limoncello
- Olio di semi per friggere
- Zucchero semolato per condire
Procedimento
Disponiamo la farina a fontana su un piano di lavoro e mettiamo al centro tutti gli ingredienti tranne il burro e il sale che aggiungeremo alla fine.
Impastiamo gli ingredienti tutti insieme. Potete farlo con l’aiuto di un’impastatrice o semplicemente a mano, prima mescolando con una forchetta e poi lavorando con le mani, aiutandovi eventualmente con un tarocco per staccare l’impasto.
Una volta che gli ingredienti si sono amalgamati aggiungete il burro e infine il sale. Se lavorate a mano dovrete impastare per circa 5 minuti per ottenere un panetto liscio ed elastico.
Lasciate riposare il panetto 30 minuti.
Dopo il riposo prendete l’impasto e dividetelo in 6 panetti di circa 100/110g e formate delle palline.
Disponetele su un piano infarinato e lasciate lievitare per circa 2 ore avendo cura di coprirle con un panno o con la pellicola per alimenti.
Trascorso il tempo formate dei filoncini con i panetti e sovrapponete le punte per dare la forma della graffa.
Poggiate le graffe su ritagli di carta forno, coprite e lasciate lievitare fino al raddoppio. Ci vorrà circa un’ora e mezza.
Procedete con la frittura. Immergete le graffe nell’olio con tutta la carta forno, in questo modo eviterete di maneggiare le graffe che sono morbide. L’olio deve essere caldo ma non bollente, la fiamma per la cottura deve essere bassa altrimenti le graffe si coloriscono esternamente ma non si cuociono internamente. Ultima cosa importante, l’olio deve essere abbondante perché le graffe in cottura si gonfiano e se il livello dell’olio è basso tenderanno a toccare il fondo della padella e a bruciare.
Girare le graffe per una cottura uniforme.
Scolarle su carta assorbente e passarle nello zucchero semolato. Mettete lo zucchero poco per volta perché si inumidisce ad ogni passaggio e non si attacca più alle graffe.
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Sono Rosaria Rinaldi, partenopea, e in questo blog ti mostro come preparare in poco tempo ricette squisite grazie alla cucina funzionale.