Le castagnole sono dei dolcetti fritti, tipici di Carnevale, molto simili alle frittelle nella forma e nel sapore, con la differenza che l’impasto delle castagnole è corposo e si lavora con le mani e l’interno non presenta bolle d’aria per cui non si può farcire con le creme. Trattandosi di un dolce fritto si gusta al meglio quando è caldo o nell’arco della giornata.
La ricetta è ispirata a quella delle castagnole al rum di Monica Bianchessi.
Ingredienti:
- 300g farina, oppure 260g farina 00 +40g fecola di patate
- 2 cucchiai di zucchero
- 80g burro fuso
- 2 uova
- 4 cucchiai di liquore a piacere
- 8g di lievito in polvere per dolci
- scorza grattugiata di limone
- 1 pizzico di sale
- Olio di semi per friggere
Preparazione
- Misceliamo la farina con la fecola e disponiamo a fontana su di un piano di lavoro.
- Al centro mettiamo lo zucchero, il lievito, le uova, il liquore, il burro fuso e la buccia grattugiata di limone.
- Lavoriamo il composto prima con una forchetta, mescolando gli ingredienti partendo dal centro e raccogliendo man mano la farina intorno. Poi con le mani formiamo un panetto che risulterà morbido ma non appiccicoso.
- Dividiamo il panetto in pezzi e arrotoliamo con le mani la pasta, formando un cordoncino di circa 1cm di diametro. Dividiamo il cordoncino in pezzetti di circa 15g e arrotoliamo i pezzetti tra le mani per formare delle palline.
- Mettiamo a scaldare abbondante olio di semi in un tegame dai bordi alti. Quando l’olio diventa caldo immergiamo le palline nel tegame e lasciamo cuocere finché non diventeranno dorate.
- Scoliamo le castagnole e poi le ripassiamo ancora calde nello zucchero semolato.
- Sono pronte per essere servite.
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